Cimitero americano: a Colleville-sur-Mer, lungo la scogliera. Il più grande, il più famoso e più commovente cimitero dello Sbarco. Questa enorme necropoli, estesa per circa 70 ettari, fu terminata nel 1956 perché vi fossero riuniti i corpi dei soldati inizialmente sepolti nella spiaggia di Vierville e in vari altri campi di battaglia. Da un lato c’è il cimitero vero e proprio, con la maestosa spianata di erba verde, che conduce all’allineamento delle croci bianche (9387, tra cui 307 di soldati sconosciuti).
Dall’altro lato, un monumento memoriale, formato da un peristilio neogreco, da una statua di bronzo alta 7 m (che raffigura l’Anima della giovinezza americana), da un «giardino degli Scomparsi» e da una vasca d’acqua. Sulle pareti dei portici, immense carte geografiche in rilievo illustrano le operazioni dello Sbarco. Il luogo ha acquisito lo statuto molto particolare di territorio americano in suolo francese. Sul lato della scogliera, una tavola indica l’ubicazione delle diverse spiagge attaccate il 6 giugno. Una scala permette di scendere fino a quella di Omaha.
Dei sei cimiteri militari tedeschi in Normandia, La Cambe è il più grande e famoso, con le sue 21.200 tombe. Il cimitero di La Cambe risale all’estate del 1944, quando l’esercito americano creò dei cimiteri temporanei nei campi di battaglia presso il villaggio di La Cambe, uno per i soldati americani e due per i soldati tedeschi.
Dopo la guerra, la Commissione americana per i monumenti di guerra (American Battle Monuments Commission) decise di riunire le spoglie dei soldati americani nel cimitero di Saint-Laurent-sur-Mer. Negli anni Cinquanta, l’amministrazione dei cimiteri tedeschi fu affidata al Volksbund Deutsche Kriegsgräberfürsorge, un’organizzazione umanitaria privata, incaricata dalla Repubblica Federale Tedesca di prendersi cura dei caduti tedeschi al di fuori della Germania, con il motto ‘Riconciliazione sopra le tombe’ (‘Versöhnung über den Gräbern’). Un parco della pace composto da 1.200 aceri e finanziato da sponsor internazionali è stato completato nel 2009.
Come altri cimiteri militari tedeschi delle due guerre mondiali, La Cambe riflette lo stato degli sconfitti. A differenza dei cimiteri alleati, le croci e le pietre tombali sono scure, in accordo con quello che il Trattato di Versailles del 1919 aveva stabilito per i cimiteri della Prima guerra mondiale. Il carattere bucolico del cimitero ispira i visitatori a vivere in pace.
l cimitero militare britannico di Bayeux è il più grande cimitero di guerra britannico della Seconda guerra mondiale in Francia, e conserva le spoglie di 4.000 soldati britannici e di 181 soldati canadesi. In questo cimitero riposano anche alcuni australiani, neozelandesi, sudafricani, polacchi, russi, francesi, cechi, italiani e tedeschi.
La tradizione britannica prevede che i soldati siano sepolti con i loro compagni in armi, vicino a dove sono morti. Questo spiega perché le tombe militari britanniche siano così diffuse. Solo nel dipartimento di Calvados, ci sono diciannove cimiteri militari e quasi un centinaio di monumenti.
American Cemetery: in Colleville-sur-Mer, along the cliff. The largest, the most famous and the most moving cemetery of the Landing. This huge necropolis, covering about 70 hectares, was completed in 1956 to bring together the bodies of the soldiers initially buried in Vierville beach and various other battlefields. On one side there is the actual cemetery, with the majestic esplanade of green grass, which leads to the alignment of the white crosses (9387, including 307 of unknown soldiers).
On the other side, a memorial monument, consisting of a neo-Greek peristyle, a 7 m high bronze statue (depicting the soul of American youth), a 'garden of the Disappeared' and a water basin. On the walls of the arcades, immense geographic maps in relief illustrate the operations of the Landing. The site has acquired the very particular status of American territory in French soil. On the side of the cliff, a table indicates the location of the different beaches attacked on 6 June. A ladder allows you to go down to that of Omaha.
Of the six German military cemeteries in Normandy, La Cambe is the largest and most famous, with its 21,200 graves. La Cambe cemetery dates back to the summer of 1944, when the US army created temporary cemeteries on the battlefields near the village of La Cambe, one for American soldiers and two for German soldiers.
After the war, the American Battle Monuments Commission decided to gather the remains of American soldiers in the Saint-Laurent-sur-Mer cemetery. In the 1950s, the administration of German cemeteries was entrusted to the Volksbund Deutsche Kriegsgräberfürsorge, a private humanitarian organization, commissioned by the Federal Republic of Germany to care for German fallen outside Germany, with the motto 'Reconciliation over the graves' ( 'Versöhnung über den Gräbern'). A peace park made up of 1,200 maples and funded by international sponsors was completed in 2009.
Like other German military cemeteries of the two world wars, La Cambe reflects the state of the defeated. Unlike Allied cemeteries, crosses and tombstones are dark, in accordance with what the 1919 Treaty of Versailles established for World War I cemeteries. The bucolic character of the cemetery inspires visitors to live in peace.
The Bayeux British Military Cemetery is the largest British war cemetery in France, and holds the remains of 4,000 British and 181 Canadian soldiers. Some Australians, New Zealanders, South Africans, Poles, Russians, French, Czechs, Italians and Germans also rest in this cemetery.
British tradition dictates that soldiers are buried with their comrades in arms, near where they died. This explains why British military graves are so widespread. In the Calvados department alone, there are nineteen military cemeteries and nearly a hundred monuments.