Come in tutte le storie che si rispettano, Mont-Saint-Michel nasce da un’apparizione: quella dell’arcangelo Michele, venuto a ordinare ad Aubert, vescovo di Avranches, di costruire un oratorio sul monte Tombe, che allora pare si innalzasse nel mezzo di una foresta. L’oratorio fu costruito nel 710. Nel 713, il papa fece dono all’oratorio di molte reliquie. Nel 725, dopo aver compiuto la sua missione, Aubert morì. Nei secoli che seguirono le terre circostanti si abbassarono, lasciando il monte isolato tra le acque. Ciò nonostante, esso continuò a essere meta di pellegrinaggio, e la modesta cappella divenne la magnifica abbazia che si vede ancora oggi. Ogni anno, più di 3 milioni di visitatori fanno di questo piccolo scoglio, tra Normandia e Bretagna, uno dei luoghi più visitati della Francia. La cosa più sorprendente è che al centro di questa marea umana rimane ancora una piccola comunità di monaci. Cacciati dal Monte durante la rivoluzione, i benedettini vi fecero ritorno nel 1969. Dal giugno 2001, i benedettini si sono ritirati per far posto a una piccola comunità monastica di Gerusalemme.
Il fascino di quest’isola alla foce del fiume Couesnon, al di là dai fatti storici è che quando vengono le maree con la massima portata diventa un ‘isola circondata dall’acqua. Io ci sono andato nel momento non propizio e prima del mega intervento che ha fatto in modo che Mont st.Michel tornasse un isola con l’alta marea. Infatti prima i depositi sabbiosi portati dal fiume stavano riempendo la baia e cosi la marea non arrivava più al monte.
Dovremo tornare….
As in all respected stories, Mont-Saint-Michel was born from an apparition: that of the archangel Michael, who came to order Aubert, bishop of Avranches, to build an oratory on Mount Tombe, which then seems to have risen in the middle of a forest. The oratory was built in 710. In 713, the pope donated many relics to the oratory. In 725, after completing his mission, Aubert died. In the centuries that followed, the surrounding lands lowered, leaving the mountain isolated between the waters. Nonetheless, it continued to be a pilgrimage destination, and the modest chapel became the magnificent abbey that can still be seen today. Every year, more than 3 million visitors make this small rock, between Normandy and Brittany, one of the most visited places in France. The most surprising thing is that a small community of monks still remains at the center of this human tide. Expelled from the mountain during the revolution, the Benedictines returned there in 1969. Since June 2001, the Benedictines have withdrawn to make way for a small monastic community in Jerusalem.
The charm of this island at the mouth of the Couesnon river, beyond the historical facts, is that when the tides come with their maximum flow, it becomes an island surrounded by water. I went there at an unfavorable time and before the mega intervention that made Mont St. Michel return to an island at high tide. In fact, before the sandy deposits carried by the river were filling the bay and so the tide no longer reached the mountain.
We will have to go back….